martedì 13 luglio 2010

Il Vaticano e i bambini


Riporto questo articolo di Repubblica dove si legge il risultato della perizia ( durata 5 anni) sulle famose ma ormai dimenticate antenne di Radio Vaticano.
Ricordo che allora lo stato pontificio escluse qualsiasi danno alla popolazione del posto.
Dopo lo scandalo dei pedofili ..........

Doriana

Esiste una correlazione tra l'eposizione alle onde elettromagnetiche e l'aumento di leucemie e linfomi nei bambini fino a 14 anni che abitano a ridosso degli impianti di Cesano. Sono i risultati contenuti nelle 140 pagine della perizia disposta cinque anni fa nell'ambito dell'inchiesta per omicidio colposo dopo le morti sospette nella zona
C'è stata "un'associazione importante, coerente e significativa, tra esposizione residenziale alle strutture di Radio Vaticana ed eccesso di rischio di malattia per leucemia e linfomi nei bambini".
All'incremento di questo rischio potrebbero aver "plausibilmente contribuito" anche le strutture di Maritele, sia pure "in modo limitato e additivo".
Sono queste alcune delle conclusioni cui è giunta la perizia firmata dal professor Andrea Micheli e affidata in sede di incidente probatorio dal gip Zaira Secchi cinque anni fa perché si accertasse l'eventuale nesso di causalità tra le onde elettromagnetiche emesse dalle antenne di Radio Vaticana, a Cesano, e quelle del quartier generale della Marina militare, in localià La Storta.

La battaglia giudiziaria contro le onde elettromagnetiche di Radio Vaticana è durata anni, con la Santa Sede che invocava l'extraterritorialità e reclamava il diritto a non essere giudicata dallo Stato italiano, e dall'altra parte i cittadini di Roma nord e di Cesano, vicini all'antenna di Santa Maria di Galeria, che lamentavano citofoni ed elettrodomestici che si trasformavano in ripetitori della radio, conversazioni telefoniche scandite dalle recite del rosario. «Molestie» denunciate dagli abitanti di Cesano già nel 1999, cui successivamente si aggiunsero gli esposti per le malattie che sarebbero state provocate dal superamento dei limiti di emissione delle onde elettromagnetiche.
Citati in giudizio nel luglio 2000, gli imputati ottennero prima la sospensione del processo per un difetto di giurisdizione legato a questioni di procedibilità disciplinate dai Patti Lateranensi, poi fu la Corte di Cassazione nell'aprile 2003 a riconoscere il diritto dello Stato italiano a svolgere il processo.
Nel 2005 la sentenza storica, con condanne simboliche, per il reato 674 del codice penale, "gettito pericoloso di cose".
Restava l'altro filone, e le denunce per «troppi casi di leucemia e la morte di una decina di bambini».
Questa inchiesta della procura di Roma va avanti, sei gli indagati, e riguarda le morti sospette e i decessi per leucemia avvenuti tra il 1994 e il 2000, per cui ipotizza il reato di omicidio colposo.
Cinque anni fa il gip Zaira Secchi commissionò la perizia per accertare il possibile nesso di causalità tra l'inquinamento elettromagnetico e l'incremento di tumori e leucemia a Cesano e a La Storta, aree vicine agli impianti della radio.
Oggi i risultati.
Nel dossier si legge che poiché la leucemia è una patologia "relativamente rara" negli adulti, l'esposizione di lungo periodo (oltre dieci anni) alle antenne di Radio Vaticana per i bambini fino a 14 anni di età, che hanno abitato nella fascia tra 6 e 12 km dalle antenne, ha determinato un eccesso di incidenze di leucemie e linfomi.
Nei casi di decessi di adulti, invece, gli esperti nominati dal giudice hanno evidenziato "un'associazione importante, coerente e significativa" tra i malati e quelli che hanno abitato a poca distanza da Radio Vaticana, associazione che non sembra sia stata supportata da prove decisive nel caso degli impianti della Marina.

Nelle 140 pagine di accertamento peritale gli esperti danno conto degli aspetti anagrafici della popolazione investigata, della storia di tabagismo (fumo attivo e passivo), dell'esposizione da alcol sulle patologie familiari e sui decessi complessivamente avvenuti negli ultimi anni nelle aree vicine a Radio Vaticana (137 morti) e a Maritele (141).
L'inchiesta della procura, prima che venisse affidata la perizia, chiamava in causa Roberto Tucci, Pasquale Borgomeo e Costantino Pacifici (responsabili dell'emittente della Santa Sede) e Gino Bizzarri, Vittorio Emanuele Di Cecco e Emilio Roberto Guarini, della Marina militare. I primi tre, erano finiti sotto processo per 'getto pericoloso di cose', in relazione all'emissione nociva di onde elettromagnetiche provenienti dagli impianti radiofonici di Santa Maria di Galeria. Pacifici, però, era stato assolto in primo grado, mentre per Tucci e Borgomeo (poi deceduto) la corte d'appello, dopo una prima assoluzione annullata dalla Cassazione, aveva dichiarato il 'non doversi procedere' per prescrizione del reato.
(13 luglio 2010)

Fonte La Repubblica

10 commenti:

  1. io non sopporto da sempre la chiesa per la ricchezza che mostra, per le imposizioni, per il suo ficcare il naso ovunque sviando anche i fedeli, per il loro assoluto silenzio nei grandi e frequenti e schifosissimi scandali che ne hanno caratterizzato la storia.

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  2. Ecco Doriana,
    ora ci manca una bella sentenza per cui i "morti" siano riconosciuti come "anime beate" perchè "colpite" dal "celeste raggio elettronico" dell'onnipotenza divina.. e faremo bingo!
    A questi non gliene frega proprio un bel niente della gente, d'altra parte ci descrivono da sempre come "pecorelle".. storica la mattanza degli agnelli a Pasqua.
    Hai fatto bene a postare questa notizia.
    Un bacio

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  3. I governi gli hanno sempre permesso di fare tutto , continuano a farlo tranquillamente .
    Il vaticano come arcore , mafia (è compagnia bella)non fanno parte dei comuni mortali ...NON TOCCARE !!!!

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  4. Povera italia dove chi è potente ha tutto e chi è povero o bambino subisce silenziosamente.
    Basterebbe un bel tornado a spazzare le antenne no?

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  5. La chiesa è il potere per eccellenza Only me e questi sono solo incidenti di percorso. Finchè ci saranno devoti tutto questo succederà di nuovo.
    Grazie Only

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  6. Grazie Francy, si, lo meritava essere pubblicata. Questa gente non merita nessun perdono

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  7. Grazie Valerio. La tua incazzatura è uguale alla mia e agli altri che mi hanno commentata.
    Continuamo così...

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  8. Certo John, ma sai cosa preferisco? Che quel tornado fosse provocato dalla gente che ci abita intorno, armati di zappe e picconi:))
    Grazie e benvenuto
    Doriana

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  9. Mi sembra STRANO che nessuno abbia ancora creato un sito importante contro gli abusi vaticani, in particolare sulle antenne di Cesano, tipo questo:

    http://www.noantenna.com/

    Doriana, contatta il sito per ulteriori informazioni.

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  10. Grazie dell'informazione. Penso che abusi di questo tipo ce ne siano in tutta italia ma quella del Vaticano è significativa per capire sia la gravità del problema in fatto di danni sulle persone, sia per l'arroganza di certi poteri.
    Grazie ancora del commento, ho già visitato il sito
    Doriana

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