martedì 4 gennaio 2011

Influenze 2010-2011




Siamo nel pieno dell'inverno e i virus influenzali stanno per toccare i picchi infettivi.
Innanzitutto incominciamo a sfatare certi miti:
1) Con la semplice influenza non servono gli antibiotici
2) la temuta influenza suina non è poi peggiore degli altri ceppi, fatta eccezione per una tosse un po' più insistente.
3) La eventuale copertura tramite antibiotico  DEVE essere sempre prescritta dal medico curante.

Pubblico ora un estratto del Governo relativo alle Linee Guida basate dalle recenti indicazioni dell'OMS per le influenze 2010-2011:


Linee Guida 2010-2011

Sono state emanate le linee guida del governo relative all’influenza 2010-2011 basate sulle più recenti indicazioni dell’OMS, riassumiamo i punti salienti:
  • I sintomi dell’influenza (febbre, mal di testa, malessere generale, tosse, raffreddore, dolori muscolari ed articolari) sono comuni a molte altre malattie, per essere diagnosticata influenze deve esserci:
    • un’affezione respiratoria che compare improvvisamente,
    • febbre oltre i 38°C,
    • almeno uno tra i seguenti sintomi sistemici:
      • cefalea,
      • malessere generalizzato,
      • sudorazione,
      • brividi,
      • astenia,
    • e da almeno uno dei seguenti sintomi respiratori:
      • tosse,
      • mal di gola,
      • congestione nasale.
    • Soprattutto nei bambini si possono manifestare anche nausea, vomito e/o diarrea.
  • La fascia di età più colpita è quella dei bambini fino a 14 anni (con il picco massimo nella fascia 0-4 anni); la diffusione diminuisce all’aumentare dell’età e raggiunge il valore minimo negli anziani (che sono però ad alto rischio di complicazioni).
  • Il contagio dell’influenza si può verificare per via aerea (attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce), oppure attraverso il contatto con mani contaminate dalle goccioline stesse; per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza si raccomanda:

8 commenti:

  1. Ciao, Dr.ssa Bionda!
    Mi sembra già di sentire tutti i sintomi elencati...sono "leggermente ipocondriaca" e sai,ultimamente un cerotto è più sano di me DDD!
    T'abbraccio Dori e grazie x ricordare ai lettori che x gli antibiotici ci vuole la prescrizione del medico perkè spesso il FAI DA TE combina più danni ke mai alla nostra salute!
    Un bacio vaccinatissimo, privo di goccioline di starnuto e solo contagiato d'amicizia!
    Elisena

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  2. medicina dei nonni.
    alla sera vin brulè o latte miele , poi a letto .

    Bellissimo post !!!

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  3. JB!!!!!!! Ciaoooo, sono felice di rivederti e avere il tempo di rispondere quasi subito, come piace a me:)
    hahhaha, guarda che capita anche a me quando leggo qualcosa di scienza medica, per non parlare degli effetti indesiderati dei medicinali, quelli scritti sul " bugiardino":DDD
    Sono semplici precauzioni e consigli medici che non mi stuferò mai di ripetere. Purtroppo ancora molti pensano che gli antibiotici siano la panacea di tutti i mali, mentre spesso peggiorano la situazione.
    L'influenza è un virus e contro i virus, in sostanza, non ci sono medicine. Questa è l'amara verità, ma solo prevenzione e vaccini( vedi AIDS o un banale raffreddore).Gli antibiotici vengono somministrati quando si sovrappone una infezione batterica in quanto il corpo è debilitato.
    Grazissime Elisena per il bacio che contraccambio privo dei germi negativi della asocialità:)))
    Ciao e a presto
    Doriana

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  4. Un rimedio che concordo che che ha basi scientifiche.
    Devi sapere Valerio che l'influenza è un virus e il nostro corpo ha tutti i mezzi per combatterla, i famosi anticorpi. NOI stessi siamo la medicina!
    Senza scendere nel particolare posso dirti che i virus influenzae sono fra i più banali. Il vin brulè ( e lo dici a una piemontese?) coadiuva e favorisce la sudorazione abbassando la temperatura. L'alta temperatura è però un bene non un male, un segno che gli anticorpi stanno facendo il loro dovere. La piccola componente chimica della cannella contiene acido salicilico e acetilsalicilico( intendila una quasi aspirina)favorendo un temporaneo abbassamento della temperaura per evaporazione del sudore, evitando così complicanze per febbri oltre i 39,5.
    Il latte e il miele ( consiglio anche una goccia di olio di timo) hanno la funzione di espettorante. Vanno bene quindi in presenza di tossi grasse ( quelle con catarro).
    I nonni la sapevano lunga, però qualche passo avanti lo abbiamo fatto in medicina, non dobbiamo averne un timore a priori.
    Grazie Valerio della tua presenza, un bacione
    Doriana

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  5. Ehi, Dori, ora siamo anche membre dello stesso blog! Ma quanto mi piace sta cosa......
    TVB

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  6. Buona Epifania Dori,
    e grazie sempre per i tuoi remenber scientifici.
    Un mondo di fusa miagolose miaoooooooooo

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  7. Anche a me JB! Ma dobbiamo postarci sopra:))))))
    Ma troverò il tempo.
    TVB anche io.

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  8. Buona Epifania anche a te Lucy.Grazie delle fusa.Miaooo

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