domenica 27 giugno 2010

Videoappelli di artisti contro la legge bavaglio

Ho scelto questi tre videoappelli per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla gravità del provvedimento restrittivo del governo in materia di libertà di stampa. In poche parole la limitazione di una delle libertà più importanti e basilari di un sistema democratico.
Il primo è di Gigi Proietti, a dimostrazione che il linguaggio della satira è intelligente e che l'attore, fra i miei preferiti, si è impegnato in prima persona contro questa legge chiamata bavaglio.
Il secondo è di Moni Ovadia, esempio di teatro ironico e intelligente, portavoce del teatro Yiddish, molto divertente e intelligente.
La terza è una donna, Monica Guerritore, elegante attrice di teatro fra le più brave nel nostro panorama.
Tre messaggi da attori molto diversi ma con un unico denominatore comune, la libertà è in pericolo.





5 commenti:

  1. Brava Dori. E' un post giustissimo e il grande Gigi più che recitare è il Gigi uomo ke parla, non l'attore. Ma sai qual'è il problema, x me? E' ke le persone sono sorde e cieche e. Hai fatto bene a postare sti appelli.
    Buona Domenica, Dori.
    Un bacio senza bavaglio !
    Elisena

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  2. Grazie JB!!! E' davvero un grande Gigi Proietti, lo adoro!!!!
    Verissimo, le persone ormai sono sorde e cieche ma a furia di urlare qualche orecchio si sturerà spero:))))
    Un bacione stritolante Elisena e buona Domenica.
    Da noi si dice : tenti reid. Una semplice frase che significa tienti forte, stammi bene nei momenti un pò difficoltosi, ma racchiude tutta l'amicizia di chi lo dice.
    Doriana

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  3. spero che gli Italiani diano una spallata a questo " regime " , come si fà a non capire che stà al governo per non andare i galera ed ora che
    DELL'UTRI è stato CONDANNATO a 7 anni , che succederà a Roma ? il mio parere ? niente !!!

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  4. PS.su un quotidiano nazionale .....
    Mafia, Dell'Utri
    condannato a 7 anni
    Ripete: "Mangano
    è stato il mio eroe"

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  5. Ciao Valerio, grazie per questi commenti.
    Purtroppo gli italiani sono addormentati e accecati. Non tutta colpa loro, la situazione è drammatica davvero per la gente e se ha vinto un referendum alla Fiat di quel tipo non è per stupidità ma per fame di lavoro.
    Sono le due organizzazioni sindacali che mi fanno arrabbiare.
    Spero che un giorno ci sveglieremo..sperando che non sia troppo tardi
    Grazie e un bacio
    Doriana

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