Qualcuna di queste le metterò qui altre me le terrò per me e mi valgano come esperienza personale.
Innanzitutto non ho il tempo di seguirlo come vorrei, mi rendo conto di trascurare molto i commentatori, i quali hanno prima di me stessa il diritto di riceve una risposta. Dedicare il loro tempo per commentare è segno di voler instaurare un dialogo e io non posso trascurare questo fatto.
Altro motivo è che mi è sembrato di essermi mossa, quelle poche volte, male con i miei commenti nei riguardi di altri blogger. C'è stata qualche reazione, capibile ma non sopportabile quando questo è così in evidenza, perchè, anche se poco frequentato, questo blog è letto da amici, famigliari e qualche collega.
E' stata una bella esperienza, ho avuto modo di conoscere persone intelligenti e attente che mai avrei parlato loro se non tramite questo mezzo, che, nonostante tutto, lo ritengo bello.
Saluto quindi tutti i lettori e commentatori che ricorderò sicuramente per gli anni a venire.
Grazie di tutto.
Con affetto, Doriana
Questo mi dispiace davvero.
RispondiEliminaIl Tuo è uno dei blog che mi piace leggere, se è la mancanza di tempo posso capirTi, anch'io vorrei essere più presente, a volte non riesco a seguire come vorrei, dai, non mollare proprio sul più bello.. Che importa se posti raramente? Le Tue notizie sono di interesse sociale e poi, come Ti ho già detto una volta, nel ramo "medico" sono una emerita ignorante.. vuoi abbandonarmi proprio ora che cominciavi a erudirmi?
Riguardo alle reazioni, succede.. può capitare che qualcuno interpreta male ciò che dici o Tu stessa.. Lo scritto cela il tono della voce e l'espressione del volto, quindi è facile cadere nell'errore e reaggire.
Ciò non Ti deve demoralizzare, ci sono sempre gli altri che Ti seguono con simpatia e stima.. forza Doriana, se puoi.. non mollare!
Un abbraccio
No,Doriana non devi mollare, a meno che questa esperienza non ti sia piaciuta e non ne hai tratto nessuna esperienza,seppure virtuale, positiva.
RispondiEliminaSe così non è non mollare ti prego.
Sulla mancanza di tempo è una questione che riguarda tutti, specie chi è impegnato con il lavoro o lo studio.
Anche io ho questo problema e non sono sempre presente a commentare e ad aggiornare i blog.
Che importa? E' importante la qualità non la quantità.
In quanto al dissenso o a qualche reazione su quanto scrivi, anche quello è normale, fa parte della dialettica del confronto.
Non chiudere il blog, resta tra noi,sei una persona oreparata e posti argomenti interessanti che io ho sempre letto, magari con ritardo e non commentando avendo anch'io problemi di tempo.
Non mollare c'è bisogno del contributo , di tutti, anche piccolo, anche sporadico, c'è bisogno anche di te e delle tue opinioni.
Spero ci ripensi.
Un bacio!
Rispetto al tua decisione a cnhe se spero tu ci ripensa... Ciao e tanti auguri per il futuro.
RispondiEliminaCiao Doriana, spero nel frattempo tu abbia cambiato idea. Il tuo è un blog così bello, fresco, mai banale e tu sembri una di quelle amiche che quando passano anche un minuto a prendere il caffè ti cambiano in meglio la giornata con la loro voglia di vivere e di parlare. Che importa se non scrivi sempre, anch'io non lo faccio spesso perchè ho un bimbo piccolo e non mi piace sottrarre tempo a lui e poi c'è il lavoro ma...quando scrivo o leggo ciò che scrivono persone belle come te mi sento meno sola. Un abbraccio forte!
RispondiEliminaRingrazio per le belle parole di stima e affetto da parte di tutti voi ma la decisione è irrevocabile. Non sono abituata a rapportarmi in certi modi. Ho imparato comunque a non imitare modi di dire o formule tipiche di questo mondo dei blogger quando non se ne è capaci. Ho combinato involontariamente dei casini, fraintendere ed essere fraintesa.
RispondiEliminaPurtroppo sono stata catalogata per quello che non sono e mai ho pensato di voler essere.
La mancanza di tempo comunque resta la motivazione principale, letture frettolose dei post e dei commenti non mi hanno permesso di essere me stessa e di esprimermi come avrei voluto.
Mi spiace, grazie davvero a tutte e tutti.
Doriana
Spero in un Tuo ripensamento se così non fosse ti Abbraccio e ti auguro un mondo di bene.
RispondiEliminaSe ti Va ogni tanto vieni a trovarci ci farà sicuramente piacere. baci
Grazie Vanda e ringrazio ancora chi mi ha commentato.
RispondiEliminaSicuramente continuerò a seguirvi e a commentare nei vostri blog. La sinistra che vogliamo è davvero un bel blog non vorrei perdermi davvero questa preziosità come altri di carattere controinformativo.
Mi dispiace molto che tu abbia preso questa decisione, Doriana.
RispondiEliminaE guarda, come sardo non sono abituato a fare della retorica, perciò puoi credermi...
Che dire? Naturalmente rispetto la tua decisione.
Osservo però, sommessamente, che nessuno di noi riesce mai a dare di sè un'idea precisa e del tutto veritiera.
Questo fa del resto parte della natura delle cose ed anche di quella della comunicazione, che è sempre un fenomeno complesso e che può talvolta ingenerare degli equivoci.
Capita anche nella vita reale, no?
Io penso (ma forse qui sto parlando o meglio scrivendo) a me stesso, che si debba essere un po' meno severi con noi stessi, quindi non autocondannarci ad un ideale di virtù che per citare il Cicerone del "Laelius. De amicitia" può risultare come una "sbarra d'acciaio."
Un ideale che insomma, nella vita non può raggiungere nessuno di noi ma che risulta comunque pesantissimo da portare.
E se invece si puntasse su un po' di sana autoindulgenza?
Naturalmente, ti chiedo scusa se mi sono preso troppa confidenza e scusa anche la... predica filosofica!
Ciao
Ripeto che mi dispiace davvero... ricorda che io ci sono e sarò sempre lieta di leggerTi e dialogare con Te.
RispondiEliminaEhiii.. mantieni la promessa però.. seguici almeno sul blog della sinistra, sai a me riesce difficile distaccarmi dalle persone che suscitano la mia simpatia e Tu sei una di queste.. quindi.. ogni tanto batti un colpo :))
Un abbraccio e a presto.
Commetti un grosso errore! Ripensaci! Il blog aiuta a crescere, anche a 72 anni. Anch'io ho avuto momenti di incertezza, di sconforto, mi sono arrabbiato e ho fatto arrabbiare, ma sempre nel segno (spero) di grande civiltà! P.Q.M. devi ripensarci! A me, a noi basta che tu ci sia quando ti è possibile: Semplice no?
RispondiEliminaRibadisco quanto ho già scritto e mi associo DI CUORE a quanto hanno detto tutti gli altri commentatori.
RispondiEliminaCoraggio, Doriana!
Grazie Riccardo del tuo commento, lo trovo molto bello e assolutamente non invasivo.
RispondiEliminaConcordo con quanto tu dici ma per me è una esperienza terminata. Non lo ritengo un fallimento, anzi, e non è nemmeno una decisione punitiva nei miei riguardi, soltanto un rendersi conto dei propri limiti.
Grazie Francesca, la tua vicinanza per me è molto importante. Sicuramente non dimenticherò il mondo dei blogger, seguiro e quando potro commenterò.
RispondiEliminaGrazie ancora
Luigi, grazie del commento. Non lo ritengo un errore in quanto, come ho già detto sopra, mi è venuta a mancare quella gioia che si prova mantenendo un blog. Errori miei, non ne dubito.
RispondiEliminaRendersi conto dei propri limiti per me è una virtù.
Approfitto anche per chiedere scusa a quelle persone che involontariamente ho urtato con i miei commenti. Come ho spiegato privatamente l'intento era di tutt'altra natura ma comprendo che spesso certi scritti si possano leggere in molti modi.
RispondiEliminaMi rendo conto, a distanza di tempo, della portata di quei fatti, eseguiti con leggerezza, superficialità e spesso brutta imitazione da parte mia.
Vogliate perdonare, se possibile, nella speranza che vengano letti, in futuro, dopo questa mia presa di coscienza, nella loro giusta collocazione.
Doriana
Vedi, cara Doriana, la caratteristica dei blog e della comunicazione scritta in genere (meno quella cartacea) è che difettano la voce, la sua intonazione, le espressioni del volto, il dialogo serrato, diretto di persona.
RispondiEliminaSi tenta di ovviare a questo inconveniente usando le c.d. "faccine", che in una certa misura danno l'intonazione al commento.
Ciò premesso, certo che tu non lo consideri un errore, ma io no, lo ribadisco.
Allora, la cosa migliore da fare è la famosissima (per altri versi) "pausa di riflessione", poi deciderai definitivamente.
Mi spiace Doriana la tua era una voce gentile e diversa dalle solite ..... rispetto la tua decisione che avrai meditato e ti mando un mar ligure di fusa. Chissà magari è un arrivederci
RispondiEliminaDorià, sono io che chiedo scusa a te.
RispondiEliminaCome dice Felinità sei una voce gentile.
Se credi di aver fatto errori impara da quelli.
Se cred iche altri abbiano fatto errori di giudizio, come il mio, impara lo stesso dall'umiltà di chi ammette l'errore stesso.
Impara, e mò te svelo 'na cosa, che qui ci sono commentatori con cui io ho avuto uno scontro trememendo, ma abbiamo fatto errori tutti e due, lo sappiamo, non ne parliamo, non ci parliamo ma ci siamo ritrovati qui.
Questo è il blog, una palestra di vita.