domenica 3 gennaio 2010
Se una nazione deve crescere...........
Alla luce del dibattito politico in corso, di qualità pessima come pessimi sono gli attori sul palcoscenico, io sono per un dibattito alternativo, fatto da persone che vivono la strada, il negozio, l'affitto, le tasse, il lavoro ( quello onesto).
Queste persone, noi, devono avere la forza di imporre i temi che stanno loro più a cuore, usando canali a loro disposizione, dalla chiacchierata in giro fino a qui, in internet.
Creare cultura, opinione, dibattito con ironia e intelligenza.
Sono molte le tematiche in gioco e qui ne voglio mettere in evidenza una in particolare.
La sicurezza delle donne, il diritto di essere una donna in ogni luogo, in ogni occasione.
Essere donna è innanzitutto essere una persona, frase scontata ma spesso dimenticata, con le proprie differenze, le proprie qualità e peculiarità.
Noi non siamo uguali agli uomini e non vogliamo avere " l'uomo" come punto di riferimento, spesso imposto dalla società, non dobbiamo imitarlo per essere alla pari, lo siamo in quanto donna. Nella nostra società esistono due sessi, ognuno ha un compito ed ha dei desideri, differenti o uguali, non ha importanza, ma tutti due con dei diritti e doveri. Questo la costituzione insegna.
La violenza sulle donne ha moltissime forme ed è perpetrata in ogni luogo, dalla casa al luogo di lavoro fino sulle strade.
Che inizi una seria discussione in questa società dove si pongano i princìpi da seguire e seguano fatti concreti, comportamentali, culturali, etici.
Molto è stato fatto, specialmente in Italia, ma il cammino è ancora lungo e non bastano alcune leggi, giustissime, deve esserci la consapevolezza dell'uguaglianza.
Sono per l'abolizione della legge sulle pari opportunità.
Le pari opportunità devono essere intrinseche nei comportamenti e negli orientamenti culturali di ognuno di noi.
Questa legge è deleterea per la figura femminile, relegata ad animale da proteggere, dove la società riserva un contentino in termini percentuali a ricoprire posti di lavoro. Orribile.
Spero che da qui nasca una consapevolezza di questo obrobrio culturale.
PS:
Proprio ora stavo cercando alcune foto da postare, ho digitato su Google la parola Women, la metà dei link che mi si sono aperti sono di carattere pornografico!
Doriana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Wow!!!
RispondiEliminaBEAUTIFUL piece of art :-)
I love it !!
Thanks for your visit.
Happy New Year
or in Dutch we say
Gelukkig Nieuwjaar :-)
Kareltje =^.^=
Anya :-)
Hi Anya, thank you for your visit!
RispondiEliminaYes, it's a wonderful piece of art about women, i like it.
happy new year and say ciao to Holland! i love it!!!
Condivido Doriana, pienamente!
RispondiEliminaIo sono anche contro le cosiddette "quote rosa", un'altra discriminazione!
Ma sono le donne che devono prendere atto della propria dignità e del proprio essere DONNA.
Ciò significa anche combattere contro alcune di esse che vendono il proprio corpo e la propria immagine per "arrivare"... e danneggiano un universo fatto di lotte, sacrifici e difesa della dignità di essere persona, appunto di essere pienamente donna.
UN BACIO!
Infatti siamo una specie da proteggere, 8 marzo, quore rosa, pari opportunità, aiuti alle iniziative femminili, e un comtinuo ricordarci che poverette abbiamo bisogno d'aiuto per farcela veramente. Che noia! E poi appunto alla fine siamo carne, da macello e basta - per la cronaca poco fa certcavo il personaggio di Pussy Galore di 007 - e ti puoi immaginare cosa sia sbucato dietro al pussy -
RispondiEliminadesolante all'alba del 2010.
ps comodo una farmacista nel gruppo di chiacchere, cosigli utili sugli acquisti in Farmacia e presto su glicemia e colesterolo se noi due continuamo con tè e pasticcini.
Grazie dell'informazione è veramente molto utile. Miaoooouuuuuuùùùùùùùùùù
Se ti facessi i cazzi tuoi non sarebbe meglio???
RispondiEliminaGrazie Miriam di condividere questi pensieri che sono poi i pensieri di ogni donna e dovrebbero esserlo anche di ogni uomo, a parte quello stupido che ha commentato sotto.
RispondiEliminaSono anche io contro le quote rosa e come dici tu dobbiamo noi in prima persona batterci affinchè questo cambi.
Grazie del commento, lo apprezzo molto
Doriana
Si Felinità, ci hanno costretto ad essere una specie da proteggere, in nome dell'ugualianza.
RispondiEliminaMa detto fra noi donne chi la vuole l'ugualianza come la intendono loro??
Io voglio, tu vuoi, le donne vogliono dimostrare come tutti di essere o non essere capaci. Lo vuole anche la società stessa..tranne gli uomini.
Grazie dei bei commenti che mettete.
Doriana
Ho risposto un pò in fretta alle amiche sopra perchè non vedevo l'ora di arrivare a te!!
RispondiEliminaHo alcune domande da farti, le faccio qui in casa mia perchè tu ci sei entrato in malomodo ma non te le avrei mai fatte sul tuo per rispetto delle idee altrui, come vedi c'è già una differenza di stile fra me e te:
1) Tu che vai a pontificare in casa d'altri ma non ti accorgi che cazzo di blog hai???
2) Se volevi intavolare una discussione c'erano altri modi, quindi interpreto la tua frase come una provocazione.
3) non ti accorgi come tratti le donne?? Merce da sesso e avvilisci pure il genere maschile perchè credimi gli uomini, quelli veri, che conosco non si sognerebbero di fare un blog come il tuo
4)Quarta e ultima domanda: CHE CAZZO VUOI DA ME?
Lascia perdere Doriana, hai appena aperto un blog molto bello, intelligente e già seguito, non avvelenarti la vita rispondendo alle provocazioni. La differenza di stile la si vedeva già prima.
RispondiEliminaLorenzo
Doriana sono onorata di leggere un argomento del genere in questo blog, ho trattato temi simili, la donna ha combattuto moltissimo per avere dei diritti ma adesso è stata ridicolizzata, resa un oggetto, resa inutile, come un sopramobile, parlando di televisione sopratutto. La televisione sappiamo che è un'arma ben sfruttata, una scatola che ipnotizza le persone e inculca idee in testa, sono semplicemente allibita dal fatto che la gente che protesta, come te e me è poca, perchè la maggior parte si accontenta o addirittura è disinteressata, ti auguro uno splendido 2010, bel post, a presto!
RispondiEliminaCondivido, come già sai, l'impostazione del post. Vorrei darti un consiglio: quando un deficiente interviene con un insulto, nella fattispecie di otto parole, ma anche se fosse di ottomila parole, l'unica cosa da fare è cancellarlo, sempre, senza replicare.
RispondiEliminaSi hai ragione, grazie del consiglio.
RispondiEliminaNon bisogna dare spazio a certe persone nella propria casa. Poi fuori ognuno si esprima come crede...nei limiti ovviamente
Ciao Ela, l'onore è mio vedere i tuoi commenti.
RispondiEliminaSono contenta che tu sia daccordo con me.
Io penso che noi donne dobbiamo farci sentire su questi argomenti.
Io sono di sinistra, so bene che è stata una legge voluta dalle donne di " sinistra" ma siamo state interpellate? E i nostri desideri? La nostra voglia di essere anche noi, insieme a tutti gli altri, protagoniste di questa società è stata capita??
Ogni essere umano vuole lottare per esistere, per affermarsi...anche noi donne.
Grazie della visita ELA, molto piacevole il tuo commento
Doriana
Auguro anche a te uno splendido 2010, grazie
RispondiEliminaDoriana